Nato in America negli anni 2000 ha conquistato teste ricce e mosse di tutto il mondo: oggi parleremo di Curly Girl Method, la tecnica per avere ricci perfetti e al naturale! Impaziente di sapere come poterlo realizzare passo-passo?
Prosegui nella lettura per dire addio al detto “ogni riccio un capriccio”.
Che cos’è il Curly Girl Method?
Il Curly Girl Method (o metodo della ragazza riccia) è un insieme di buone norme da seguire con costanza e premura per ottenere capelli ricci dall’aspetto sano e lucente. Chiunque lo può realizzare, a prescindere da genere ed etnia.
Vuoi dire definitivamente addio a ricci ribelli, increspati, opachi o dall’aspetto appesantito?
Il Curly Girl Method è esattamente ciò che fa per te!
Sai quando è nata questa “rivoluzione del riccio”?
Era il 2001
Jennifer Lopez spopolava con il video musicale Play e, quasi inaspettatamente, sfoggiava boccoli selvaggi…
Mentre Jennifer e colleghe ci intrattenevano con brani pop di altri tempi, una giovane hair stylist, tale Lorraine Massey faceva carriera, fondava il marchio Devacurl e scriveva quello che oggi potremmo definire la guida pratica che illustra come fare i capelli ricci – Curly Girl The Handbook – appunto.
Dopo anni di torture su capelli ricci e mossi, diverse donne da ogni parte del mondo si stancavano di sottostare a certi rituali di bellezza. La nuova sfida era accettare e celebrare ciascuna al naturale, partendo proprio dai capelli.
Curly Girl Method: le basi e le regole d’oro
Il Curly Girl Method si basa su un importante principio di fondo: accogliere la natura dei capelli ricci e trattarli con il massimo rispetto.
Per farlo abbiamo bisogno di:
- riprogrammare alcune azioni per noi quotidiane (come l’utilizzo di certi shampoo o balsami per esempio)
- focalizzarci su nuovi metodi di lavaggio, asciugatura e modellamento del riccio.
Come per ogni guida o manuale che si rispetti quello scritto da Lorraine Massey è una raccolta di comportamenti da seguire con costanza, in modo da disinnescare cattive abitudini tipiche della beauty routine sui nostri capelli.
Per esempio: ti sei mai chiesta se il tuo shampoo per capelli ricci o mossi è quello adatto?
L’utilizzo di uno shampoo apparentemente innocuo ( magari super pubblicizzato, profumatissimo e molto schiumoso) può essere veramente l’inizio della fine.
Nonostante lo si faccia in buona fede, alcune disattenzioni portano ad una disidratazione progressiva del capello, quasi impercettibile sul breve tempo.
Proprio così, alcuni shampoo non sono altro che impacchiricchi di siliconi, parabeni, solfati: esternamente garantiscono la lucentezza della chioma, ma all’interno non apportano alcuna idratazione o nutrimento.
Risultato? Il giorno successivo i capelli perdono brillantezza e si inizia a sentirli pesanti e sporchi. Allora si corre ai ripari con un lavaggio più frequente del previsto.
Per interrompere questo loop controproducente servono delle precise regole a cui far riferimento.
Dove le trovi? In questo articolo, è ovvio!
Curly Girl Method: cosa è meglio evitare?
Tra le regole stilate dalla cara Lorraine riguardo il Curly Girl Method (lo anticipo subito) troverai passaggi per te intoccabili che, 99 su 100, faranno parte della tua normale beauty routine.
P.S. Se hai bisogno di una scatola di fazzolettini corro a prenderla!
- No assolutamente a shampoo con solfati
Negare al capello la possibilità di idratarsi a fondo: questo è il rischio maggiore.
I solfati infatti pur detergendo il cuoio capelluto ne spazzano via anche gli oli naturali.
Ecco 5 esempi di solfati camuffati in etichetta:
- Sodyum Lauryl Sulfate
- Sodyum Laureth Sulfate
- Ammonium Laureth Sulfate
- Ammonium Lauryl Sulfate
- Sodium Coco Sulfate
A questo proposito, raccomando di leggere attentamente l’etichetta sul retro prima di acquistare un determinato flacone. E no, non importa quanto sia pubblicizzato, ben confezionato o quanto faccia impazzire la fragranza.
- Prenditi una lunga pausa da phon, piastre, liscianti per capelli e ferri per boccoli
E’ la parte più difficile.
Nonostante nel corso degli anni ci siano stati netti miglioramenti anche a livello di materiali e funzioni sui singoli strumenti, piastra e phon non vanno d’accordo con la salute dei tuoi capelli.
- Dimentica spazzole e pettini
Per favorire una buona crescita e salute del capello occorre mettere in pausa anche spazzola e pettini a denti: sono più nemici che amici. Districano il capello (vero) ma con un uso costante, troppo energico e ripetitivo, il rischio è di spezzarlo.
- Cartellino rosso per prodotti con sostanze chimiche dannose
Come già anticipato qualche riga sopra sono banditi shampoo e lozioni disciplinanti che contengano solfati, parabeni e additivi chimici più o meno mascherati in etichetta.
Una buona regola può essere diffidare da prodotti che garantiscono effetti immediati e strong già dalla prima applicazione.
Ultimi tre punti, i più inaspettati e difficili da digerire
- No a lavaggi troppo frequenti
- No agli asciugamani
- No a colori o tinte per capelli
Eh già, davvero un brutto colpo…
Però nota che differenza tra una chioma e l’altra nella foto qui in basso.. Che te ne pare?
Come fare il Curly Girl Method
Arrivate a questo punto non rimane che passare al lato pratico della faccenda. Procederò ora con l’elenco dei passaggi fondamentali per ottenere un buon Curly Girl Method.
Otto è il numero perfetto: carta e penna alla mano se vuoi prendere appunti..
Le fasi di un corretto Curly Girl Method per principianti e non
Fase 1: individuare il tipo di riccio e il tipo di capello
Quando si tratta di CGM il primo passo è conoscere il tipo di riccio e il proprio tipo di capello. Considera che il sistema di classificazione dei capelli ricci comprende 3 tipologie di riccio (dal mosso al molto riccio) e la tenuta di questi (ovvero la loro elasticità) compresa tra A a C.
- Qual è il mio tipo di riccio CGM? Che spessore e densità hanno i miei capelli?
Conoscere il proprio tipo di capello è fondamentale, soprattutto quando si tratta di approcciarsi al giusto metodo di lavaggio, asciugatura e modellamento dei capelli. Se si conoscono le proprie carte sbagliare è praticamente impossibile.
Il Metodo Curly Girl chiede di saper distinguere con anticipo il proprio capello per spessore, elasticità e densità (quanta massa riccia) in modo da andare a colpo sicuro sui vari trattamenti.
- Elasticità dei capelli: cos’è e come la testo?
L’elasticità del capello risiede, banalmente, nella sua capacità di allungarsi per tornare poi in pochi secondi al suo stadio iniziale. I capelli sani, da bagnati, possono allungarsi fino a un 50% della loro lunghezza originale, mentre i capelli asciutti si allungano solo fino al 20%.
Come si testa l’elasticità?
Selezionando una ciocca di capelli e allungandola con le dita verso il basso. Giunte alla massima lunghezza, si molla la presa. Se ritornano al loro posto rapidamente c’è una buona elasticità del capello. In caso contrario bisogna lavorarci.
- Come scoprire la porosità dei miei capelli?
La porosità del capello è la capacità di quest’ultimo di trattenere più o meno umidità al suo interno. Il suo valore dipende principalmente da una componente genetica che però può essere influenzata (nel bene o nel male) da fattori esterni tra cui abitudini e prodotti utilizzati.
Come la si può individuare? Con il test del galleggiante
Si prendono un paio di ciocche di capelli e si accomodano in un recipiente con dell’acqua. Si lasciano poi in ammollo per 2-4 minuti. Scaduto il tempo, se i capelli galleggiano, c’è una bassa porosità. Se affondano invece, un’alta porosità.
Per capire o approfondire l’argomento elasticità ecco un link dal canale Youtube.
Fase 2: Prodotti per capelli a prova di CGM
La fondatrice del metodo Curly Girl voleva arrivare alle teste e ai ricci di tutte le donne, anche di quelle che dal parrucchiere non vanno esattamente ogni sabato! Per questo fornisce a ciascuna onda o boccolo una lista di CGM – prodotti approvati tra shampoo delicati, balsami (conditioner) e trattamenti a prova di chioma super definita.
La gamma dei prodotti è davvero ampia, si adatta a tutti i tipi di riccio e anche a tutti i tipi di tasche.
Fase 3: Il lavaggio
Una volta capito il tipo di riccio e individuata la linea di prodotti che fa al caso proprio è tempo di passare all’azione, con un bel lavaggio di testa! Lorraine Massey nel suo manuale, distingue 3 tipi di lavaggio:
- lavaggio con sola acqua
- lavaggio con acqua e shampoo specifico e delicato per ricci
- Co-Wash: un lavaggio senza prodotti schiumosi, effettuato con un termoprotettore per capelli molto simile ad un balsamo
Ogni lavaggio chiaramente si abbina alle caratteristiche del capello e, ciò che funziona con il molto riccio non è propriamente adatto al leggermente mosso.
Fase 4: Il Districante
Dopo un primo lavaggio della testa si passa al districante, anch’esso prodotto mirato con ingredienti il più possibile naturali, ricco di proteine per i capelli (come possono essere le germe di grano o le proteine della soia). Si applica con cura e si attende il giusto tempo di posa.
Fase 5: Il Co-wash
Si passa ora al co-washing: per farlo basta inumidire i capelli e distribuire sulla cute (con leggere frizioni) questo detergente ibrido a metà strada tra lo shampoo e il balsamo. Massaggiando delicatamente e facendosi strada tra la cute si elimina facilmente il residuo di sporco ed unto. Terminata questa fase via al risciacquo!
Fase 6: Un Conditioning mirato
Dopo il risciacquo è possibile tamponare lievemente la chioma per eliminare l’acqua in eccesso senza per questo intaccare l’umidità del capello.
Su onde o ricci appena inumiditi si passa una noce di balsamo o conditioner, avendo cura di distribuirlo su tutta la lunghezza, senza appesantire a livello delle radici. Si attende poi il giusto tempo di posa, che anche in questo caso varia a seconda del tipo di capello: ondulato, molto mosso, riccio.
Fase 7: Modella i tuoi ricci
Ecco le ultime fasi! Il modellamento dei capelli ne definisce lo stile, quindi, con la chioma ancora umida ci si mette a testa in giù, applicando una goccia di gel (CGM approved mi raccomando) e aiutandosi con le mani si cerca di modellare la forma di piccole onde o boccoli ben definiti.
Fase 8: Asciuga i tuoi ricci
Ebbene si, esistono precise indicazioni anche sul come asciugare i capelli. Puoi optare per un’asciugatura naturale, tamponando delicatamente la chioma con un panno oppure accennare due colpi di phon, rigorosamente con diffusore (solo se si è terribilmente in ritardo o se il calendario indica il mese di Gennaio).
Questa è anche la fase in cui si decide se procedere con un effetto afro style o qualcosa di più blando.
Cosa fare e cosa non fare per avere ricci perfetti
Domande frequenti
👩🦱 Di quanto tempo ha bisogno il Curly Girl Method per funzionare?
Risposta breve: dalle tre settimane (pochi casi) ai tre mesi.
Risposta argomentata:
Ci si da un minimo di tre mesi per testare il metodo e verificarne i primi risultati. Per monitorare cambiamenti e miglioramenti complessivi puoi scattare delle foto che documentino il passaggio da riccio indomabile a disciplinato! In questo modo provi a te stessa che il percorso è quello adatto e puoi convincere la mamma o le amiche a seguirti nel percorso.
👩🦱 Il Curly Girl Method è adatto a chiunque?
Sostanzialmente sì, il metodo Curly Girl può funzionare per capelli di chiunque, uomo o donna che sia. Qualunque persona si armi di pazienza e soprattutto costanza può ottenere buoni risultati. Il consiglio principale è quello di non maturare eccessive aspettative nel primissimo periodo e di lasciarsi guidare dal miglioramento, lento ma inesorabile!
👩🦱 Il Curly Girl Method funziona?
Eccome. Devi fidarti dei risultati, che non tarderanno ad arrivare. Il gioco sta nel capire e combinare prodotti e comportamenti adatti al proprio capello e al proprio riccio.
Una volta ingranata la marcia, condita con buona costanza, il successo è garantito.
Il metodo Curly Girl presenta sì alcune regole ferree ma ha certamente rivoluzionato la vita dei ricci di ogni coraggioso che lo ha testato.
👩🦱 Come individuo il mio tipo di riccio?
Devi sapere che “morfologicamente parlando” il tipo di riccio varia a seconda della forma del follicolo del capello: in sostanza, più questo è piatto oppure ovale, più i capelli tenderanno al riccio intenso; al contrario, più il follicolo è circolare e tondeggiante, più i capelli tenderanno progressivamente al liscio.
👩🦱 Con quale frequenza devo lavare i capelli con il CGM?
Generalmente quando siamo in presenza di capelli ricci il consiglio è quello di lavarli mediamente una volta ogni 10 giorni, abbinando ad un co-wash una volta alla settimana.
Per capelli tendenti al mosso, Lorraine Massey consiglia invece di intervenire il meno possibile (anche se l’abitudine ci porterebbe a fare il contrario) e optare per i co-lavaggi. E’ dura da accettare all’inizio, ma sul lungo termine l’impegno è ripagato.
Non vedo l’ora di conoscere le tue scelte in termini di prodotti Curly Girl approved e… scrivici per farci sapere che voto hai dato a questo procedimento!